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Marosia Castaldi: A vivere si impara |
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le frasi che fanno paura |
20 aprile
2007 |


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Quando ho detto a un’amica che qualche volta prendo il treno delle 21,50 da Torino a Milano, dopo un corso di scrittura. Mi ha detto “ Eh certo! non è una bell’ora per tornare”.Domani devo prendere il treno delle 21, 50 da Torino a Milano e ho una paura maledetta che prima di quella frase non avevo, come se, all’improvviso, la notte diventasse tenebrosa e troppo oscura da sopportare, anzichè essere un dolce velo nero che avvolge il corpo stanco mentre in cielo splende una silente luna. |
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I vostri commenti
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Il commento di alba |
22 aprile
2007 |


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"Sei sempre tu la pietra dello scandalo!": un banale rimprovero di una madre spazientita, ma per una bimba di cinque o sei anni un cataclisma di parole incomprensibili. Gli effetti? Sensi di colpa pesanti come massi. |

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Il commento di niccolò |
20 aprile
2007 |


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sì, la realtà è una e molteplice proprio perché non è quella che viviamo ma quella che siamo disposti a vivere; non è quella che vediamo con gli occhi ma quella che sentiamo con il cuore.
alla luce corrisponde infatti l'ombra, e dunque ogni realtà può essere di luce o d'ombra secondo la nostra inclinazione e secondo la nostra disponibilità ad accoglierla o a lasciarcene spaventare, come un ritorno in treno di notte può cullarci o sopraffarci.
non è mai allora la realtà a fare paura: è la percezione che ne abbiamo a renderla paurosa. ed ecco perché siamo sempre più soli, egoisti e solipsisti; ecco perché siamo sempre meno disposti al dialogo, ad aprirci agli altri: perché la paura è dentro di noi, e tutto diventa notte, buoi e pericolo. |

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