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Marosia Castaldi: A vivere si impara |
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Superstizione |
16 aprile
2005 |


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Col tempo sono diventata superstiziosa. Per scolpire usavo solo quel martelletto lì. Per scrivere uso solo quella penna lì. L’accendino deve essere rosso. Il 17 l’ho fatto diventare un numero fortunato perché, quando guardo casualmente la pagina di un libro, c’è sempre dentro il 17. Ma forse lo sono sempre stata. Da ragazza pensavo che a diciott’anni dovesse succedere tutto. Altrimenti sarebbe stato il niente. Era una forma di superstizione sulle date. Quando mia madre è morta ne avevo diciannove. Credevo che sarei morta alla sua età precisa. Per ora sono ancora viva. Ma l’anno della sua nascita e della sua morte hanno ancora per me un valore magico |
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